Nuovo Decreto FGas

FAQ

 
 

Quali aziende devono iscriversi?

Devono iscriversi al registro le imprese che vendono agli utilizzatori finali:

  1. gas fluorurati
  2. apparecchiature contenenti gas fluorurati non ermeticamente sigillate
 

Quali sono i gas di cui si deve registrare la vendita?

  • Gli idrofluorocarburi,o «HFC», le sostanze elencate nella sezione 1 dell’allegato I al Regolamento 517/2014 o le miscele contenenti una qualsiasi di tali sostanze
  • I perfluorocarburi, o «PFC», le sostanze elencate nella sezione 2 dell’allegato I al Regolamento 517/2014 o le miscele contenenti una qualsiasi di tali sostanze
  • L'esafluoruro di zolfo o «SF6», la sostanza elencata nella sezione 3 dell’allegato I al Regolamento 517/2014 o le miscele che contengono tale sostanza
  • Altri gas a effetto serra contenenti fluoro elencati nell’allegato I al Regolamento 517/2014
  • Mmiscele (un fluido composto da due o più sostanze di cui almeno una sia una sostanza elencata nell’allegato I) contenenti una qualsiasi di tali sostanze
 

Quali sono le apparecchiature non ermeticamente sigillate?

Sono apparecchiature in cui tutte le parti contenenti gas fluorurati a effetto serra sono solidamente fissate mediante saldatura, brasatura o altra connessione permanente analoga, che può comprendere valvole sigillate o punti di accesso sigillati per garantire una riparazione o uno smaltimento adeguati, e che abbiano un comprovato tasso di perdita inferiore a tre grammi annui sotto una pressione di almeno un quarto della pressione massima consentita. L'indicazione che si tratti di un'apparecchiatura ermeticamente sigillata è riportata sull'etichetta dell'apparecchiatura.

 

Perché viene chiesto di abilitare una o più persone?

L'abilitazione richiesta al momento dell'iscrizione dal titolare della firma digitale consentirà alle persone abilitate di accedere con le credenziali che verranno spedite a conclusione dell'iscrizione. Ogni persona potrà svolgere le attività per le quali è stata abilitata.

 

Come faccio ad iscrivermi alla banca dati?

L'iscrizione viene effettuata tramite il portale https://bancadati.fgas.it, scegliendo la voce VENDITORI. L'accesso deve essere effettuato mediante dispositivo con firma digitale dotata di certificato di autenticazione o con SPID intestati ad una persona che, da Registro Imprese, risulta persona d'impresa (quindi è riportata sulla visura del Registro Imprese). Per avviare l'iscrizione cliccare sul tasto Accedi all'area riservata. Una volta fatto l'accesso alla scrivania telematica il titolare della firma deve identificarsi come persona d'impresa, scegliendo la funzione "Identifica Impresa" e indicando il codice fiscale dell'impresa: il sistema verifica per quali imprese il titolare della firma figura come persona con cariche. Al primo accesso il rappresentante dell'impresa può delegare un soggetto terzo (anch'esso munito di firma digitale o SPID) ad operare in suo nome. Nella Sezione Anagrafica è necessario indicare il codice fiscale dell'impresa che si intende iscrivere: il sistema recupera tutti i dati dal Registro delle imprese.
È necessario inserire esclusivamente le informazioni relative al referente: tale soggetto è colui al quale l'amministrazione indirizzerà le comunicazioni di carattere operativo. Pertanto è consigliabile che sia una persona interna all'impresa. Nella Sezione Punti Vendita è possibile indicare per quali punti vendita verranno comunicati i dati relative alle vendite. I punti vendita vengono recuperati dal Registro delle imprese. Cliccando sulla casella vicino all'indirizzo viene selezionato un punto vendita. Cliccando sulla casella in cima vengono selezionati tutti i punti vendita. Nel caso i punti vendita siano riportati su più pagine è necessario ripetere l'operazione per tutte le pagine. Premendo Aggiungi Selezionati il sistema trasferisce i punti vendita nel riquadro a destra. A questo punto è possibile abilitare ogni punto vendita per la comunicazione dei dati relativi alla vendita di FGAS o di apparecchiature, eventualmente anche specificando se la vendita avviene on line. È possibile effettuare anche un'abilitazione complessiva per tutte le attività e per tutti i punti vendita. La spunta visibile indica che quel punto vendita è stato abilitato a comunicare le vendite. Completato l'inserimento dei punti vendita è necessario indicare le persone che saranno abilitate a operare
sul portale. Ogni venditore potrà scegliere, sulla base della propria organizzazione, se:

  • Abilitare una o più persone ad operare per un punto vendita
  • Abilitare una persona ad operare per più punti vendita
  • Abilitare una o più persone ad operare per tutti i punti vendita

È possibile indicare che un soggetto ha una delega completa sul venditore: in questo caso questo soggetto potrà svolgere tutte le attività per tutti i punti vendita. I dati comunicati potranno essere in qualsiasi momento modificati.
Per ogni persona che si intende abilitare vanno comunicati:

  • I punti vendita per i quali la persona comunicherà i dati (scelti dall'elenco precedentemente inserito)
  • Nome cognome codice fiscale e indirizzo mail: a questo indirizzo verranno comunicate le credenziali per l'accesso al sistema
  • Il livello delle abilitazioni: tutto significa che la persona potrà svolgere tutte le attività; Consultazione significa che può solo consultare i dati inseriti; inserimento: che può solo inserire i dati; comunicazione che può solo comunicarli; storno che può solo effettuare lo storno

Barrando tutte le caselle quell'utente può effettuare tutte le operazioni. A conclusione dell'operazione viene proposto un riepilogo che consente all'utente di rivedere i dati inseriti e di modificarli se necessario. La fase successiva è quella del pagamento: vanno versati con le modalità indicate da ciascuna Camera di commercio, diritti di segreteria pari a 21,00 € e imposta di bollo pari a 16,00 €. I diritti possono essere sempre pagati con carta di credito o con il circuito IC Conto (che comprende anche Telemaco Pay). Alcune CCIAA consentono anche di effettuare il pagamento con bonifico bancario o versamento in conto corrente postale. Si ricorda che la carta di credito non deve essere necessariamente intestata all'impresa: è possibile indicare il soggetto al quale si vuole intestare la ricevuta di avvenuto pagamento (non ci sarà fattura trattando di importi per diritti di segreteria esenti da IVA). Una volta effettuato il pagamento è possibile ancora modificare i dati inseriti. Se i dati sono corretti è necessario firmare elettronicamente la pratica: la firma può essere effettuata on line (e in questo caso è necessario avere precedentemente installato il programma Ecocerved "smart card manager") oppure scaricando la pratica e firmandola con il proprio software di firma. Firmata la pratica l'utente dovrà trasmetterla cliccando sull'apposito tasto. A conclusione dell'operazione il sistema rende disponibile la pratica firmata, in formato pdf e firmata, nonché la ricevuta di avvenuta presentazione. La pratica sarà in stato "trasmessa. in attesa di accoglimento Camera di commercio". Una volta che la Camera di commercio avrà terminato l'istruttoria con esito positivo, l'utente riceverà all'indirizzo associato alla firma o allo SPID, la notifica di avvenuto accoglimento: accedendo nuovamente
all'area riservata potrà scaricare, dalla specifica sezione, la visura completa della posizione. In questo riquadro l’utente deve indicare quali persone intende abilitare ad inserire le comunicazioni. Solo le persone indicate disporranno delle credenziali per accedere alle funzioni di comunicazione delle informazioni di vendita. Premere Aggiungi Personale per inserire o modificare il personale che potrà operare per ogni punto vendita. La persona d’impresa che presenta la pratica sarà automaticamente abilitata ad operare su tutti i punti vendita.

 

Come va compilata la sezione della persona?

Inserire, per ogni persona, il codice fiscale, nome e cognome e indirizzo di posta elettronica della persona che potrà essere interna all’impresa ma anche esterna (centro servizi, associazione di categoria ecc). Scegliendo consultazione la persona viene abilitata a consultare i dati relativi all’unità locale ma non inserirli: questo può essere utile per operatori che svolgono solo una funzione di controllo ma non di registrazione. Scegliendo inserimento la persona è abilitata ad inserire i dati di vendita relativi all’unità ma non a trasmetterli: questo ad esempio è il caso in cui l’inserimento avviene presso ogni punto vendita ma la trasmissione viene effettuata centralmente da un unico soggetto. La persona abilitata alla funzione comunicazione potrà trasmettere i dati di vendita alla Banca Dati. La persona abilitata alla funzione storno potrà stornare le informazioni contenute in vendite già comunicate. Una persona può essere abilitata ad una o più attività o a tutte le attività. Per indicare che la persona è abilitata ad operare su tutti i punti vendita barrare la casella posta in cima ad ogni colonna. Per indicare che la persona è abilitata a svolgere tutte le operazioni barrare la casellina Tutto. Per indicare che la persona potrà operare solo su uno o più punti vendita, barrare le caselle associate al singolo punto vendita. I soggetti che hanno procura sul venditore hanno automaticamente la possibilità di lavorare pratiche di vendita per tutti i punti vendita. Ripetere l’operazione per ogni persona che si intende abilitare. E ‘possibile abilitare più persone a svolgere l’attività su un punto vendita, oppure una singola persona ad operare su più punti vendita. Una volta che l’utente avrà trasmesso la pratica e la Camera di commercio competente l’avrà accolta, le persone indicate riceveranno una mail di notifica delle credenziali rilasciate.

 

Devo far abilitare una persona per ciascun punto vendita?

No, ogni impresa può scegliere se abilitare una o più persone per ogni punto vendita (eventualmente con diversi livelli di abilitazione). Oppure l'impresa potrà abilitare una o più persone ad operare per tutti i punti vendita. In altre parole ogni impresa potrà operare come meglio ritiene.

 

Devo indicare tutti i punti vendita?

Devono essere indicati i punti vendita che vendono gas fluorurati o apparecchiature che li contengono e per i quali verrà effettuata la trasmissione dei dati.

 

E' possibile modificare le persone abilitate?

Le persone abilitate possono essere modificate con una pratica di aggiornamento anagrafica che consente anche di modificare i dati anagrafici (legale rappresentante, sede legale, referente ecc). La pratica di aggiornamento anagrafica viene presentata accedendo alla scrivania telematica https://venditori.fgas.it/ con firma digitale, scegliendo la funzione Nuova pratica / Variazione e cancellazione, indicando il numero di iscrizione e il codice fiscale e scegliendo la voce Aggiornamento anagrafica.
Il sistema confronta i dati inseriti nel Registro FGAS con quelli aggiornati presenti nel Registro delle Imprese e, in automatico, aggiorna la posizione FGAS. Non sono previsti oneri per la pratica di aggiornamento anagrafica.

 

E' possibile modificare l'elenco dei punti vendita?

I punti vendita possono essere modificati, integrati o cancellati con una pratica di variazione. La pratica viene presentata accedendo alla scrivania telematica con firma digitale, scegliendo la funzione Nuova pratica / "Variazione e cancellazione", indicando il numero di iscrizione e il codice fiscale e scegliendo la funzione Variazione. La pratica di variazione è soggetta a diritti di segreteria pari a 9,00 e imposta di bollo pari a 16,00 €.

 

Il diritto di segreteria va pagato per ogni punto vendita?

No, il diritto di segreteria è relativo all'impresa e non al singolo punto vendita.

 

Il distributore che vende esclusivamente all’ingrosso e non ad utilizzatori finali deve iscriversi al registro Fgas?

No, l'impresa che fornisce FGAS o apparecchiature non ermeticamente sigillate che li contengono esclusivamente all'ingrosso e comunque non agli utilizzatori finali non deve iscriversi al registro e non deve comunicare le vendite effettuate. Se l'impresa oltre a vendere all'ingrosso vende una parte, anche quantitativamente limitata, a utilizzatori finali, dovrà iscriversi al registro e comunicare le specifiche vendite effettuate agli utilizzatori finali.

 

Le imprese che forniscono Fgas o le apparecchiature che li contengono devono essere certificate?

Le imprese che forniscono gas fluorurati o apparecchiature non ermeticamente sigillate che li contengono agli utilizzatori finali devono essere in possesso di certificato se svolgono attività per le quali tale certificato è richiesto. Quindi se l'impresa oltre a vendere FGAS o apparecchiature, cura anche l'installazione, riparazione, manutenzione, smantellamento delle apparecchiature contenenti FGAS o il recupero di gas dalle apparecchiature, allora dovrà essere anche in possesso di certificato per svolgere tali attività.

 

L’iscrizione è obbligatoria anche in presenza di vendite limitate?

Si, non vi è una soglia minima al di sotto della quale l'iscrizione non è obbligatoria.

 

Nel caso di vendita a distanza quale punto vendita inserisco?

Si suggerisce di inserire il punto vendita che emette la fattura per la vendita.

 

Perché la mia pratica risulta in lavorazione?

L'indicazione "pratica in lavorazione" significa che la pratica è ancora in lavorazione presso l'utente. Deve essere recuperata cliccando sulla lente posta in fondo alla riga, completata (ad esempio versando i diritti, oppure firmando la pratica,) e trasmessa. A quel punto cambierà di stato e diventerà "trasmessa".

 

Perché non riesco a caricare l’attestato di pagamento?

Perché la Camera di commercio non accetta il pagamento dei diritti di segreteria con versamento in conto corrente postale o bonifico bancario ma solo con carta di credito o circuito IC Conto. Se avete già versato erroneamente gli importi dovrete richiedere il rimborso e versarli con le modalità corrette.

 

Perché quando indico il codice fiscale dell’impresa non procedo?

Perché significa che il titolare della firma digitale non è persona d'impresa e non può quindi presentare la pratica.

 

Quali sono le sanzioni per la mancata iscrizione al registro?

Non sono al momento previste sanzioni per la mancata iscrizione dei venditori al registro.

Se la sede che si iscrive è anche l’unico punto vendita cosa deve comunicare?

L'impresa deve iscriversi indicando, come punto vendita, la sede legale.

Se l’installatore è anche un’ impresa di vendita deve iscriversi nuovamente?

L'impresa certificata per lo svolgimento di attività di installazione, che svolge anche attività commerciale attraverso propri punti vendita, non dovrà iscriversi nuovamente, in quanto è già iscritta al Registro. Dovrà invece comunicare, con una pratica di "estensione", attraverso quali punti vendita svolge la sua attività. L'impresa certificata che non svolge attività di vendita diretta ma installa apparecchiature precedentemente acquistate, dovrà comunicare invece, al momento della comunicazione dell'installazione che l'apparecchiatura è stata fornita dallo stesso installatore.

Chi può presentare la pratica d’iscrizione?

L'accesso deve essere effettuato mediante dispositivo con firma digitale dotata di certificato di autenticazione o con SPID intestati ad una persona che, da Registro Imprese, risulta persona d'impresa (quindi è riportata sulla visura del Registro Imprese). Per avviare l'iscrizione cliccare sul tasto Accedi all'area riservata. Una volta fatto l'accesso alla scrivania telematica il titolare della firma deve identificarsi come persona d'impresa, scegliendo la funzione "Identifica Impresa" e indicando il codice fiscale dell'impresa: il sistema verifica per quali imprese il titolare della firma figura come persona con cariche. Al primo accesso il rappresentante dell'impresa può delegare un soggetto terzo (anch'esso munito di firma digitale o SPID) ad operare in suo nome.
Si evidenzia che l’accesso con SPID è valido, ma che a completamento della pratica sarà necessario firmare con firma digitale intestata allo stesso soggetto titolare dello SPID.

Chi è la persona referente per l’attività?

L’utente deve indicare la persona referente per l’attività che è la persona alla quale la Camera di commercio si rivolgerà per chiarimenti relativi alla pratica.

Coma va fatto il pagamento dei diritti?

I pagamenti di diritti di segreteria, (pari a 21,00 € per la comunicazione) e dell’imposta di bollo (pari a 16,00 €) possono sempre essere effettuati mediante carta di credito o istituto di pagamento Infocamere. I diritti vanno versati con riferimento all’impresa e non ai singoli punti vendita. Se la Camera di commercio lo prevede è possibile versare gli importi mediante versamento in conto corrente postale: in questo caso si deve allegare l’attestato di versamento dei diritti e del bollo. Non ci sarà emissione di fattura dal momento che l’importo versato è relativo a diritti di segreteria e bolli esenti da IVA. Il pagamento con carta di credito avviene con le modalità consuete dei negozi telematici. In caso la Camera di commercio accetti il pagamento con versamento in conto corrente o bonifico bancario, l’utente dovrà allegare un file scansionato contenente l’attestato dell’avvenuto pagamento rilasciato dalla posta o dall’istituto bancario, indicando i numeri di riferimento.